Shot

Solo la vendetta rende liberi. Il capolavoro di Jenny Siler, l'erede al femminile del romanzo d'azione americano. Morti strane intorno a un'industria biochimica che lavora per il Pentagono, una donna che cerca la sua vendetta, un'altra donna che vuole uscire dalla schiavitú. Veloce come una furia, colmo di asciutta pietà per le vittime della sopraffazione e del complotto, un crime thriller di rara potenza, che coinvolge e lascia un'amara ombra lunga. Carl gli ha detto che si tratta di «roba che scotta». Per Kevin, giornalista in disarmo dopo uno scoop truccato, è quello che ci vuole per risalire a galla. Peccato che Carl poi non si presenti all'appuntamento. Un incidente stradale, di quelli che puzzano lontano un miglio di omicidio mascherato, una donna costretta a difendersi da chiunque: amici e nemici, misteriosi sicari, avanzi di galera con un sacco di conti in sospeso. Per Lucy Greene la morte del marito Carl rappresenta soltanto la prima tappa di un lungo, pericoloso viaggio che la porterà a tu per tu con il mistero della Bioflux, una industria implicata con le armi chimiche e la Guerra del Golfo. Troppo per una donna sola, ma Lucy si procura la piú imprevista e improbabile delle alleate. «Jenny Siler scrive come un vero e proprio angelo dell'hard-boiled».